ARTICOLO 26 ACCOGLIE CON SODDISFAZIONE IL NUOVO PROVVEDIMENTO SUL CONSENSO INFORMATO CHE TUTELA I GENITORI DAL GENDER NELLA SCUOLA
Roma. L’Associazione di genitori Articolo 26 esprime grande soddisfazione per il recente provvedimento promosso dal Governo, guidato dal Ministro Valditara, che stabilisce l’obbligo per le scuole di chiedere il consenso informato ai genitori prima di svolgere attività inerenti la sessualità. Questo importante passo legislativo limita la trattazione di tali temi nelle scuole dell’infanzia e delle elementari ai soli programmi ufficiali di scienze e biologia, garantendo così un ruolo attivo e consapevole dei genitori nel percorso educativo dei propri figli.
Il presidente di Articolo 26, Carlo Stacchiola, commenta: “E’ per noi una giornata storica: il diritto dei genitori di ricevere in anticipo dettagli sui progetti educativi è fondamentale per tutelare i propri figli e ci restituisce la libertà educativa che la Costituzione italiana e lo stesso comma 3 dell’art 26 della UDHR (Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo) – da cui la nostra associazione ha tratto il nome – riconoscono come un diritto della famiglia“.
“Valutiamo inoltre positivamente che il nuovo decreto preveda che le scuole, oltre ad informare i genitori sugli obiettivi del progetto, saranno chiamate a garantire che i relatori esterni possiedano qualifiche accademiche specifiche. Molto importante inoltre che siano finalmente garantite attività alternative per gli studenti esonerati, rispettando così il diritto di scelta delle famiglie” continua Stacchiola che conclude con una richiesta al parlamento: “Una rapida approvazione di questo provvedimento, che abbiamo lungamente atteso, ritenendolo un passo fondamentale per rafforzare il ruolo dei genitori e tutelare i valori e i diritti delle famiglie italiane.”
Roma, 30/04/2025